Condividi:

Share on facebook
Share on linkedin
Share on twitter
Share on email
Share on whatsapp

Probiotici e prebiotici: cosa sono e che differenza c’e?

L’AUTORE

Spesso questi due termini ci mandano in confusione poiché sono molto simili, ma sono due cose diverse. In questo articolo parleremo delle differenze tra i due e spiegheremo cosa sono entrambi.

 

LA DIFFERENZA TRA PROBIOTICI E PREBIOTICI.

I PROBIOTICI

I probiotici sono definiti come batteri buoni, ritrovabili in alcuni alimenti e o integratori. Questi batteri sono in grado di raggiungere l’ intestino ancora vivi, e sono importanti poiché donano molti benefici al nostro organismo, a partire dal riequilibrio del microbiota intestinale (detto flora intestinale).

 

I PREBIOTICI

I prebiotici sono invece delle fibre alimentari solubili capaci di alimentare i batteri probiotici, garantendone lo sviluppo e la crescita nell’ intestino. Inoltre, si occupano di regolarizzare sia le funzioni intestinali, che quelle del sistema immunitario. Molto utili anche contro l’aumento della glicemia nei diabetici.

 

PERCHÉ L’ALIMENTAZIONE È IMPORTANTE PER I BATTERI?

Grazie ad un’alimentazione corretta possiamo favorire i batteri buoni, ed eliminare quelli nocivi.

Mangiare troppi zuccheri e grassi, infatti, non è dannoso solo per il fisico, ma influenziamo negativamente anche i batteri intestinali, i quali proliferando più di quelli buoni, possono favorire la resistenza all’insulina, e altre condizioni negative.

Possiamo fare scorta di prebiotici tramite integratori, o tramite alimentazione.

Gli alimenti con maggiore concentrazione di prebiotici sono:

  • ceci
  • fagioli
  • piselli
  • avena
  • banane
  • frutti di bosco
  • asparagi
  • tarassaco
  • aglio
  • porri
  • cipolle

I cibi ricchi di probiotici invece sono:

  • crauti
  • formaggi
  • tè kombucha
  • kefir (latticini e non caseari)
  • alcuni tipi di sottaceti (non pastorizzati)
  • altre verdure sott’olio (non pastorizzate).

 

Se la vostra alimentazione non bastasse ad introdurre questi batteri buoni, potreste semplicemente integrarli tramite l’assunzione di specifici integratori.

Per maggiori info sul giusto piano alimentare o sugli integratori che fanno al vostro caso, potete richiedere una consulenza gratuita con i nostri nutrizionisti, e sviluppare un piano alimentare su misura

e ti aiuteremo con piacere

L’AUTORE

Articoli Correlati