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Alimentazione in vacanza: come sopravvivere all’estero.

L’AUTORE

Tutto pronto per la partenza? Finalmente è arrivato il periodo dell’anno più atteso, quello delle vacanze. Il caldo anomalo ci rende ancora più impazienti, così cominciamo a fare liste, spese, solo per sentirci già in vacanza, ma nel fare tutto questo, dovremmo ricordarci di pensare anche all’ alimentazione. Ecco qualche dritta per sopravvivere al cibo straniero, e non far tuffare in mare con noi tutti i sacrifici fatti durante l’ anno.

 

COSA EVITARE DI MANGIARE ALL’ ESTERO.

Quando andiamo fuori dallo stivale, bisogna prestare molta attenzione all’ alimentazione, specie se non abbiamo a che fare con una dieta mediterranea. Ogni cultura ha i suoi piatti prelibati, ed è giusto assaggiare tutto per immergerci a pieno nelle tradizioni, usi e costumi del posto. Ma facendo molta attenzione a queste cose, per evitare di beccare un intossicazione alimentare che possa rovinare la vacanza o il post vacanza:

  • L’ acqua in primis, evitare di bere , cucinare o lavare i denti con acqua del rubinetto. L’acqua se è inquinata può contenere batteri dannosi per l’organismo.
  • Frutta, sbucciate sempre la frutta perché ci si potrebbero depositare sopra residui di pesticidi o altre sostanze dannose.
  • Verdura, prediligete sempre verdura cotta, dopo averla sciacquata bene con amuchina o bicarbonato ed acqua di bottiglia.
  • Carne, anche se siete amanti del sangue, ordinate sempre carne ben cotta, non si sa mai, la macellazione cambia da posto a posto.
  • Pesce, altrettanto, sceglietelo sempre cotto, evitando le crudité.

Con questi piccoli accorgimenti potrete evitare molti dei problemi gastro-intestinali causati da cibi consumati all’estero.

 

COME EVITARE DI SGARRARE PER TUTTA LA VACANZA. 

Prima di partire, in base al posto scelto e al tipo di vacanza ( all inclusive o fai da te), organizzatevi!

Se avete scelto una formula dove tutto è compreso, dovrete adeguarvi al cibo proposto. Ma in genere, gli all inclusive prevedono enormi buffet con tanta scelta per ogni gusto, cultura, intolleranza o credo alimentare. Dunque potrete sempre scegliere qualcosa di più leggero, cominciando con una bella insalatona che vi tamponerà un po’ la fame compulsiva generata dall’aria di mare o di montagna. Dunque preparatevi il vostro vassoio e evitate di tornare più volte vicino al buffet per ignorare le tentazioni.

Se avete scelto una formula libera e dovrete arrangiarvi da soli per cucinare o mangiare fuori, cercate di cucinare qualcosa di sano a pranzo, o consumare un panino o un tramezzino al volo. Il segreto è tenersi la pancia libera per la cena  (quasi sempre è accompagnata dall’ uscita serale),  momento in cui molliamo la presa dopo una giornata faticosa e dunque siamo più predisposti alla buona tavola, e ad assaggiare prodotti locali.

Cercate di imporvi un solo sgarro al giorno, perché è la vostra vacanza ed è giusto staccare un po’ la spina da tutto, ma ricordate che tornerete a casa, ed è meglio evitare di farlo carichi di sensi di colpa, che sono più pesanti dei Chili presi in vacanza.

 

Questi piccoli consigli potrebbero rivelarsi utili o meno, intanto vi auguriamo buone vacanze, con la promessa di realizzare insieme da settembre tutti i vostri buoni propositi!

e ti aiuteremo con piacere

L’AUTORE

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