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Diabete di tipo 2: imparare a gestirlo con l’alimentazione.

L’AUTORE

Purtroppo il diabete è una malattia che colpisce più di mezzo miliardo di persone nel mondo, di cui il 96% hanno il diabete di tipo 2.

Essendo una condizione molto diffusa, si è molto consapevoli delle misure da adottare per conviverci.

 

COS’È IL DIABETE DI TIPO 2, DA COSA È CAUSATO E COME GESTITLO.

Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica caratterizzata da un livello elevato di zucchero nel sangue. È la forma più comune diabete e si verifica quando il corpo non utilizza correttamente l’insulina o non ne produce abbastanza da gestire efficacemente lo zucchero nel sangue.

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che regola il livello di zucchero nel sangue. Nel diabete di tipo 2, le cellule diventano meno sensibili all’insulina (resistenza all’insulina) o il pancreas non produce abbastanza insulina per soddisfare le esigenze del corpo.

Le cause del diabete di tipo 2 possono includere:

  • predisposizione genetica,
  • stile di vita sedentario,
  • abitudini alimentari poco salutari,
  • obesità,
  • etnia
  • altri fattori correlati allo stile di vita.

La malattia può verificarsi a qualsiasi età, ma è più comune negli adulti.

 

Il diabete di tipo 2 può essere controllato con un regime alimentare equilibrato, esercizio fisico regolare, monitoraggio dei livelli di zucchero nel sangue e, in alcuni casi, l’assunzione di farmaci per abbassare questo eccesso di zucchero, come l’insulina o altri medicinali.

È importante gestire bene il diabete di tipo 2 per evitare complicazioni a lungo termine, come danni ai nervi, problemi cardiaci, problemi renali, danni agli occhi e problemi di circolazione. Per questo motivo, è consigliabile adottare uno stile di vita sano e lavorare in stretta collaborazione con il medico per gestire la malattia.

 

DIETA CONSIGLIATA PER IL DIABETE DI TIPO 2.

Ecco alcuni consigli alimentari preziosi per il diabete di tipo 2:

  1. Controllo delle porzioni: Controllare le dimensioni delle porzioni è fondamentale per mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Assicurati di consumare porzioni adeguate per i carboidrati, le proteine ​​e i grassi.
  2. Carboidrati: Scegli carboidrati complessi a lento rilascio come cereali integrali, legumi, verdure senza amido e frutta a basso contenuto di zuccheri. Evita i carboidrati raffinati come pane bianco, pasta e dolci.
  3. Fibre alimentari: consuma cibi ricchi di fibre come verdure, frutta, legumi e cereali integrali. Le fibre alimentari possono aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue e promuovere la sazietà.
  4. Proteine: Includi fonti di proteine magre come pesce, pollo senza pelle, tofu, lenticchie e fagioli. Le proteine ​​aiutano a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue.
  5. Grassi: prediligi grassi sani come olio d’oliva, avocado, noci e semi. Evita i grassi saturi e trans presenti in alimenti fritti, burro, margarina solida e cibi ricchi di grassi animali.
  6. Limita gli zuccheri aggiunti: Riduci al minimo l’assunzione di zuccheri aggiunti come bevande zuccherate, dolci, biscotti e cibi confezionati.
  7. Distribuzione dei pasti: Opta per pasti bilanciati distribuiti durante il giorno, come colazioni, pranzi e cene equilibrate. Evita di saltare i pasti e considera piuttosto pasti più piccoli e frequenti se necessario.
  8. Monitoraggio dei livelli di zucchero nel sangue: Ricorda di monitorare regolarmente i tuoi livelli di zucchero nel sangue e fare eventuali regolazioni alla dieta in base alle indicazioni del tuo medico o nutrizionista.
  9. Bevande: Idratati bevendo molta acqua e limitando il consumo di bevande zuccherate e alcoliche.

 

Queste elencate sono alcune linee guida generali per la dieta nel diabete di tipo 2.

Tuttavia, è importante consultare sempre un professionista sanitario o un nutrizionista per un piano alimentare personalizzato in base alle tue esigenze specifiche.

saremo lieti di valutare insieme il percorso nutrizionale più adatto a te.

L’AUTORE

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